Feng Tang: una Cina fuori dagli schemi

Informale, sfrontato, narcisista. Questi gli aggettivi attribuiti a Feng Tang, personaggio mediatico che tra critiche e lodi si è ritagliato una nicchia nel panorama cinese contemporaneo e si mantiene saldo sulla cresta dell’onda.
Classe 1971, Feng Tang è scrittore, traduttore, laureato in medicina ed economia.
Personaggio, dunque, poliedrico e controverso, ancora poco conosciuto in Italia ma già noto al pubblico cinese per i suoi scritti intrisi di sessualità e irriverenza, Feng Tang sarà in Italia per partecipare al laboratorio di traduzione letteraria dal cinese organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano e diretto da Silvia Pozzi. 
Martedì 24 ottobre incontrerà gli studenti al Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione, in un incontro dal titolo “Feng Tang: una Cina fuori dagli schemi”. L’incontro è organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano, in collaborazione con il Contemporary Asia Research Centre e il Dipartimento di Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali (Piazza Montanelli 1, Sesto San Giovanni) – ore 14:30 – Aula T9.
Ingresso libero.

L’autore
Feng Tang nasce nel 1971 a Pechino, dove è ambientata la sua popolare trilogia Felicità, scritto a soli 18 anni, Tutto cresce, e Ho diciotto anni, datemi una ragazza. Il suo romanzo Unità, un’opera semi-pornografica ambientata in epoca Tang, è stato pubblicato a Hong Kong e Taiwan, ma non è apparso in Cina Popolare. Oltre che scrittore e dottore in medicina clinica, Feng Tang è anche traduttore, e come tale ha pubblicato la raccolta Uccelli in volo di Tagore. È stato il primo scrittore della Top20 Grandi autori del futuro, selezionata dalla rivista Renmin wenxue. Le sue opere sono tradotte in inglese, francese e spagnolo. In italiano la rivista Caratteri ha pubblicato il racconto “Dea 1”.

Data
24/10/2017 - 14:30
Indirizzo
Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione - Aula T9 - Piazza I. Montanelli, 1 (Sesto San Giovanni)
Partecipazione
Ingresso libero