PAROLE PER MANGIARE – progetto

Per gli ospiti stranieri che visiteranno Milano in occasione dell’Expo 2015, sarà un aiuto da portare sempre con sé. Per gli operatori dell’Expo, sarà uno strumento di lavoro per comunicare con i visitatori stranieri e con gli altri operatori sulle tematiche specifiche di Milano 2015. Per gli specialisti, diventerà una risorsa per ulteriori ricerche in ambito linguistico-contrastivo.
Sono questi gli obiettivi con cui è nato il progetto “Parole per mangiare”: ideato dal Dipartimento di Lingue e Culture contemporanee dell’Università degli Studi di Milano, sostenuto dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, con l’appoggio del Comitato organizzatore di Expo 2015, esso prevede la realizzazione di un dizionario pratico Italiano – Cinese – Inglese e di una banca dati terminologici multilingue (italiano, cinese, inglese, arabo, russo, francese, spagnolo, hindi e tedesco).
Il progetto è coordinato dai professori e ricercatori del Dipartimento di Lingue e Culture Contemporanee dell’Università di Milano; ogni docente è responsabile per un’area linguistica. Partecipano inoltre alla ricerca e al lavoro sul campo gli studenti della laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale e della laurea di primo livello in Mediazione Linguistica e Culturale. L’iniziativa è stata avviata il primo marzo 2011 e si concluderà il primo settembre 2014.
Il progetto ha una importante valenza formativa per gli studenti dell’ateneo: già in 50 stanno collaborando attivamente alla ricerca e 31 stanno per laurearsi (a metà aprile) con una tesi legata al progetto e a una delle lingue coinvolte.
La macrostruttura del data-base terminologico multilingue comprenderà i termini relativi alle sottotematiche dell’Expo 2015; la microstruttura si aggiusterà alla norma ISO emanata dal comitato TC 37.
Tra le sette sottotematiche dell’Expo (scienza per la sicurezza e la qualità alimentare, innovazione nella filiera alimentare, tecnologia per l’agricoltura e la biodiversità, educazione alimentare, solidarietà e cooperazione alimentare, alimentazione per migliori stili di vita e alimentazione nelle culture e nelle etnie) il gruppo di ricerca ha individuato quattro sottotematiche che corrispondono a discipline professionali e scientifiche, nonché a domini terminologici: gastronomia, nutrizione, biotecnologie e sicurezza alimentare. Queste quattro discipline costituiscono l’ambito di ricerca terminologica.
La ricerca potrà generare prodotti diversi a seconda delle istituzioni interessate alla sua pubblicazione e distribuzione: dizionari cartacei con abbinamento di due o tre lingue, glossario multilingue in CD o chiavetta, glossario multilingue o bilingue per Smartphone e iPad, glossario multilingue da consultare su web.
Il primo prodotto ad essere realizzato sarà un dizionario pratico trilingue italiano-inglese-cinese destinato ai visitatori e agli operatori dell’Expo, contenente i termini relativi alle sottotematiche del progetto. Dato il fine essenzialmente pratico per cui viene realizzato, il dizionario avrà un formato agile e di facile consultazione e includerà i lemmi in italiano e le relative traduzioni nelle altre due lingue, accompagnate dalle trascrizioni fonetiche. A questo sotto-progetto sta lavorando un gruppo ristretto di docenti e studenti che vi si dedica a titolo esclusivo.
Il Comitato Scientifico di Expo 2015 ha conferito una nota di merito al progetto “Parole per mangiare”, al suo impianto metodologico ed editoriale.
L’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano è stato il primo partner del progetto e contribuisce con risorse economiche e scientifiche alla sua realizzazione.
Il Gruppo Autogrill Spa ha firmato un accordo di patrocinio e un altro di collaborazione scientifica con il Dipartimento di Lingue e Culture Contemporanee mettendo a disposizione del progetto l’esperienza maturata in 35 Paesi del mondo sui temi della ristorazione commerciale, della nutrizione e della sicurezza alimentare.