La Cina in valigia
Maggio 2021 – A cura di Sinaforum
Le meraviglie della Provincia di Anhui
I nostri consigli di viaggio vi portano oggi nella Provincia di Anhui 安徽, dove potrete trascorrere due o tre giorni alla scoperta della famosa Huangshan, la Montagna Gialla, tappa imperdibile per le sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche, e degli antichi villaggi di Xidi e Hongcun, splendidi esemplari dell’architettura tradizionale di epoca Ming e Qing.
Siamo nella Cina centro-meridionale, poco a Sud del Fiume Azzurro, a circa 400 km a da Shanghai.
Nella parte meridionale della provincia si trova la città di Huangshan 黄山市, Montagna Gialla, e la sua zona panoramica, all’interno di un’area di 150 km quadrati, rinomata come “le più belle montagne sotto il cielo”.
La città di Huangshan è facilmente raggiungibile, sia in treno, in 5 ore e mezza da Pechino e 3 ore da Shanghai, che in aereo, dato che il suo aeroporto è collegato con un gran numero di aeroporti cinesi. Da qui, in circa un’ora in auto si raggiunge l’area naturalistica dove si possono ammirare picchi granitici e rocce scoscese che emergono da un mare di nuvole (yunhai 云海), pini centenari dalle forme stravaganti, fiumi dalle acque limpide e ricche sorgenti termali che compongono uno straordinario scenario naturale, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 1990.
Il nome attuale di Huangshan fu dato all’antica Yishan dall’imperatore Xuanzong della Dinastia Tang, che secondo la leggenda si recò in questa zona nel 747 per elaborare la pillola dell’immortalità.
Per la loro bellezza, nel corso della storia questi scenari sono stati fonte di ispirazione di pittori e calligrafi cinesi e, insieme a preziose calligrafie, sono protagonisti dello stile pittorico del XVI secolo Shanshui 山水 (montagna-acqua), che ha costituito un raffinato fenomeno artistico.
Ancora oggi l’area è meta di pellegrinaggio di visitatori, poeti, pittori e fotografi attirati dal suo grande fascino.
Gli arditi camminatori possono raggiungere le cime della Montagna Gialla a piedi, con camminate di qualche ora. In alternativa, si può salire in funivia – consigliamo il tratto Yunggu 云谷, meno affollato.
La visita alla Montagna Gialla non può mancare tra le tappe del vostro viaggio in Cina!
Tunxi 屯溪
Nel quartiere (distretto) Tunxi della città di Huangshan è interessante visitare la zona vecchia, dove si si trova la Strada Vecchia (老街) dell’epoca Song (circa 800 anni fa), oggi piena di negozi in legno che vendono souvenirs ed oggetti in stile Ming. Passeggiando lungo questa strada lastricata in pietra marrone, tra le vecchie case di due o tre piani e le lanterne rosse potrete vivere il fascino della vecchia Cina imperiale.
Non vi perdete la visita ad una delle tipiche botteghe locali di pennelli e accessori per la calligrafia. Lo Anhui è famoso per la produzione dei cosiddetti “Quattro tesori dello studioso” (文房四宝 wenfang sibao), ovvero il pennello (毛笔), l’inchiostro (墨), la carta di riso (宣纸) e la pietra da inchiostro (砚台).
A Tunxi si trova il Museo Tunxi, contenente mobili di epoca Ming e Qing, calligrafie e pitture antiche e anche un museo meno noto, Museo Wancuilou (万粹楼博物馆), un tempo la casa di un ricco mercante, distribuito su 4 piani, che offre una collezione privata di oggetti molto antichi: ceramiche, rotoli e reliquie religiose.
I villaggi tradizionali Hongcun e Xidi
Sono due eccezionali villaggi tradizionali, situati nella Contea di Yi della città di Huangshan.
Il paesaggio nel quale sono immersi, le forme architettoniche, le decorazioni e le tecniche di costruzione conservano tutte le caratteristiche originali degli insediamenti non urbani dell’Anhui tra il XIV e il XX secolo, ormai in gran parte scomparsi.
Per il loro valore universale sono entrambi iscritti nell’elenco del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Il Villaggio Hong 宏村
A circa un’ora in auto da Huangshan si trova il Villaggio Hong, monumento storico chiave sotto la protezione dello stato. E’ appunto uno dei dieci villaggi più belli della Cina, anche noto perchè è stato scelto come location per il famoso film di Ang Lee “La Tigre e il Dragone”.
Vi sembrerà di trovarvi in un’antica pittura cinese: ponticelli in legno, laghetti, stagni, vegetazione, stretti vicoli e palazzi tradizionali.
Il villaggio ha un sistema idrico molto sofisticato, i suoi due grandi stagni sono collegati a una serie di ruscelli che scorrono vicino ad ogni casa, fornendo acqua per lavarsi, cucinare e fare il bagno.
Gli edifici sono semplici ed eleganti, con frontoni decorati con intagli delicati e i loro interni sono arredati con antichi mobili di gran pregio. In totale, ci sono circa 150 residenze, datate al periodo delle dinastie Ming e Qing.
Il più importante è Il Palazzo Chengzhi (成指堂), risalente al 1855. Questo palazzo, composto da 28 stanze decorate con bellissimi intagli in legno, fu probabilmente costruito da un grosso mercante di sale dell’epoca.
Per apprezzare al meglio l’atmosfera locale, vi consigliamo di fermarvi per la notte al Villaggio Hong e di assaporare la splendida cucina locale in uno dei ristorantini del centro, considerando che quella dello Anhui è una delle Otto Cucine Tradizionali Cinesi.
Il Villaggio Xidi 西递
Il villaggio di Xidi si trova a 40 km dal monte Huangshan.
Con una storia di oltre 900 anni, il villaggio è suddiviso da oltre 40 antiche stradine tortuose e strette lastricate di pietre blu. Case in stile Hui, templi ancestrali, accademie di cultura classica, archi in pietra, pareti bianche e piastrelle grigie, finestre con pannelli meravigliosi, sembra di essere in un museo a cielo aperto, dove ogni particolare è stato creato da un artista! Sugli stipiti di marmo delle porte si possono trovare scolpiti fiori, uccelli e animali. I mattoni scolpiti presentano padiglioni, figure umane e scene di opere locali. Molti abitanti del villaggio hanno mantenuto in vita molte di queste arti, che potrete ammirare durante la vostra visita.
La Contea She 歙县
Per concludere il vostro soggiorno in questa zona con un altro esempio unico della raffinata architettura residenziale delle dinastie Ming e Qing, potrete visitare la Contea She.
E’ conosciuta come la Città degli Archi, perché qui si trova il più grande complesso di archi esistente e meglio conservato nella provincia di Anhui.
Degno di nota è Memoriale di Tanyue 棠樾牌坊群, un insieme di sette archi costruiti dalla famiglia Bao, che rappresentano il parametro morale stabilito dalla famiglia per il loro discendenti: lealtà, pietà filiale, integrità morale e rettitudine. Tre dei sette archi furono costruiti durante la dinastia Ming, e gli altri quattro furono costruiti durante la dinastia Qing. L’arco più antico fu costruito durante il regno dell’Imperatore Yongle (Regno 1402-1424).
La Contea She, area di provenienza dei mercanti Hui, è anche rappresentativa della cultura Hui, la culla dell’Opera di Pechino.
Villaggio Mukeng 木坑
Ed ecco l’ultima località che suggeriamo di raggiungere: il Villaggio Mukeng 木坑 e la vicina Foresta di Bambù Mukeng (木坑竹海), il “mare” di bambù giganti che circonda il piccolissimo villaggio, tipico di una Cina ormai scomparsa.Passeggiando per il villaggio vivrete un’esperienza di calma e pace assoluta e addentrandovi nella foresta, tra il canto degli uccelli e il fresco dell’ombra dei giganteschi bambù, vi sentirete come in un set cinematografico e rivivrete le scene del duello del già citato film La Tigre e il Dragone, che sono state girate proprio qui.
Dopo aver lasciato questi luoghi, tornerete a casa non solo con un bagaglio spirituale pieno di straordinarie bellezze naturali, e di storia e cultura della Cina tradizionale, ma anche arricchiti dalla calorosa accoglienza della gente del posto, estremamente cordiale e sempre sorridente.