Soleri Arlecchino giramondo

Se noi ci entusiasmiamo per l’Opera di Pechino, i cinesi faranno altrettanto per l’Arlecchino? Nessuno lo sa meglio di Ferruccio Soleri, il maestro che ha impersonato la maschera italiana per ben 50 anni, portandola sui palchi di tutto il globo, Cina inclusa. Martedì 12 ottobre 2010 alle 12.30 l’attore incontrerà gli studenti e il pubblico per ripercorrere la sua esperienza di giramondo e raccontare come le audience dei diversi Paesi hanno accolto negli anni il suo Arlecchino. L’incontro si terrà nell’Aula magna del Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano, piazza Montanelli 1, Sesto San Giovanni (Milano). Ingresso libero.
L’evento è organizzato dal Corso di laurea in Mediazione linguistica e culturale e dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, in occasione della messa in scena dell’Arlecchino servitore di due padroni sovratitolato in cinese, arabo e spagnolo al Piccolo Teatro di Milano. Si tratta del primo di una serie di spettacoli che il Piccolo proporrà in diverse lingue, per avvicinare il pubblico straniero al teatro italiano offrendo la sovratitolazione in varie lingue. La serata in lingua cinese è fissata per martedì 19 ottobre.
Ferruccio Soleri (Firenze 1929), arrivato al Piccolo nel 1957, studia da Arlecchino con Marcello Moretti e durante la tournée americana, il 28 febbraio 1960 a New York, lo sostituisce per la prima volta. Moretti scomparve nel 1961 e quando Strehler due anni dopo riprese lo spettacolo chiamò Soleri, che da allora «è» Arlecchino, e nel tempo ha condiviso la scena con colleghi come Franco Graziosi, Warner Bentivegna, Giancarlo Dettori, Tino Carraro, Gianrico Tedeschi, Valentina Cortese, Andrea Jonasson.
Per ulteriori informazioni:
Tel. 02.50321675 (lunedì – venerdì, dalle 10.00 alle 13.00)