Bookcity Sesto:i nuovi abitanti dell’hinterland
“Sesto e l’immigrazione” è il tema dell’incontro che si terrà Sabato 15 novembre (ore 18.00) allo Spazio Contemporaneo (via Dante, 6, Sesto San Giovanni). Nel corso dell’incontro Dino Gavinelli, docente di geografia urbana e regionale all’Università degli Studi di Milano, e Aldo Silvani, autore del libro “I nuovi abitanti dell’hinterland. Storie di migranti a Sesto”, discuteranno delle trasformazioni avvenute negli ultimi anni e della comparsa di nuove forme di cittadinanza (dapprima quelle degli immigrati dalle diverse regioni d’Italia e poi da quelle estere) che hanno coinvolto anche il paesaggio urbano di Sesto San Giovanni. La rimessa in causa dell’organizzazione spaziale, sociale, politica e simbolica della città ha così alimentato un ampio dibattito sul futuro di “Sesto”, che si rivela oggi un eterogeneo scenario, dai confini mobili, declinato in diverse variazioni di forme e tipologie. Aldo Silvani, che da molti anni svolge attività di medico e Direttore Sanitario nell’Ambulatorio per stranieri della Caritas Salesiana di Sesto San Giovanni e presta servizio nell’Ambulatorio della Casa della Carità di Milano, in particolare, metterà l’accento sul fatto che Sesto San Giovanni è tipicamente una città che ha costruito la propria specificità sull’immigrazione, nel secolo scorso l’immigrazione italiana; ora l’immigrazione dai paesi meno sviluppat: due fenomeni migratori che hanno elementi in comune, ma che per altri aspetti sono molto diversi per motivi storici, culturali ed economici. Entrambi, tuttavia, faticosamente e in modo non indolore, hanno contribuito e contribuiranno a definire l’identità del cittadino di Sesto.All’incontro parteciperà anche Stefano Tresoldi, educatore e documentarista, che ha lavorato a progetti di accoglienza e inclusione sociale di richiedenti asilo a Sesto San Giovanni e ha contribuito alla realizzazione del libro I nuovi abitanti di Sesto San Giovanni.
Seguirà un aperitivo cinese.
Alle 20.30 proiezione del film “Io sono Li”di Andrea Segre. Allo Spazio Contemporaneo (via Dante,6). “Io sono Li” è un film di Andrea Segre, con Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini, Roberto Citran. Racconta la determinazione di una madre cinese che lavora in un paese della laguna veneta, ma anche dell’amicizia romantica e difficile che nasce con un pescatore di origini slave tra i tavoli di una piccola osteria di Chioggia.