La Cina e la Via della Seta: nuovi percorsi di terra e di mare
One Belt, one road (Obor) è l’importante progetto lanciato nel 2013 dal presidente cinese Xi Jinping che dovrebbe dare vita al più grande progetto infrastrutturale che sia mai stato concepito, detto anche la Nuova Via della Seta (The New Silk Road). Obiettivo del progetto, per ora poco conosciuto nel nostro paese, costituire uno stimolo e una piattaforma per realizzare un nuovo avvicinamento tra Oriente ed Occidente per dare vita a un nuovo ciclo di sviluppo economico, culturale e tecnologico, collegando Asia, Africa ed Europa, proprio come la leggendaria Via della Seta. Questa “Nuova via della seta” comprende due direttrici fondamentali: le direttrici terrestri della “zona economica della via della seta” e la “via della seta marittima del XXI secolo”: partendo dallo sviluppo delle infrastrutture di trasporto e logistica, la strategia mira a promuovere il ruolo della Cina nelle relazioni globali, favorendo i flussi di investimenti internazionali e gli sbocchi commerciali per i prodotti cinesi. Le sfide e le opportunità che questa importante iniziativa può comportare, non solo per la Cina, ma anche per l’Europa, saranno illustrate nel corso di un convegno dal titolo: la Cina e la via della seta: nuovi percorsi di terra e di mare, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della mediazione linguistica e di studi interculturali. Ne parleranno: Dino Gavinelli (Università degli Studi di Milano), Elisa Giunipero (Università Cattolica del Sacro Cuore), Agostino Giovagnoli (Università Cattolica del Sacro Cuore), Francesca Congiu (Università degli Studi di Cagliari), Simone Dossi (Università degli Studi di Milano), Gianluca Mirante (Hong Kong Trade Development Council). Modera Alessandra Lavagnino (Università degli Studi di Milano).
- Data
- 03/05/2016 - 9.30
- Indirizzo
- Aula P3 - Polo di mediazione interculturale e comunicazione - Sesto San Giovanni