La Cina e il calcio globale: il caso Inter. Aspetti culturali ed economici

2016-06-06T082309Z_1375883075_S1AETIHTRPAB_RTRMADP_3_SOCCER-INTER-MILAN-SUNING-kOBI-U1080632010368jlG-1024x576@LaStampa.it

L’ingresso della Cina nel calcio globale ha stupito tifosi e osservatori di tutto il mondo. A colpire, oltre all’entità degli investimenti cinesi dell’acquisizione di club stranieri, nell’acquisto di giocatori internazionali di grande valore e notorietà e nella promozione massiccia della pratica calcistica all’interno della Repubblica popolare, è l’articolato approccio di sistema messo in campo dalla Cina. Una strategia ambiziosa tradotta in azioni coordinate che puntano dichiaratamente alla realizzazione di quel “sogno” di supremazia calcistica di cui il presidente della Repubblica e segretario del partito comunista cinese, Xi Jinping, è il primo promotore.
L’acquisizione di F.C. Internazionale da parte del gruppo commerciale cinese Suning, annunciata a Nanchino il 6 giugno 2016, si inserisce in questo contesto di ridiscussione degli equilibri sportivi globali. Il fenomeno riguarda gli spogliatoi e le stanze dirigenziali del calcio mondiale, ma ha anche profonde implicazioni culturali, economiche, sociali e politiche. Oltre ai destini del “bel gioco”, la crescente presenza cinese nei salotti buoni dello sport più seguito al mondo invoca infatti riflessioni su temi che vanno dalle strategie di soft power al marketing internazionale, senza dimenticare le ragioni di politica interna cinese.

Tutti elementi che saranno al centro della giornata “La Cina e il calcio globale: il caso Inter. Aspetti culturali ed economici”, in programma martedì 14 marzo dalle 9:45 alle 13:00 nell’Aula Magna del Polo di Mediazione interculturale e Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano (Piazza Montanelli 1, Sesto S. Giovanni – MM1 Sesto Marelli).

Relatori provenienti dal mondo istituzionale, sportivo, giornalistico e accademico offriranno prospettive originali sul fenomeno, partendo dal caso di F. C. Internazionale: dal calcio come spazio culturale e di mediazione, alle reazioni della stampa italiana e cinese alla notizia dell’acquisizione di F.C. Internazionale; dall’analisi del significato commerciale e finanziario degli investimenti cinesi nello sport globale, alle strategie del marketing sportivo; con in più una testimonianza diretta dello stesso club milanese fornita dall’ex capitano Javier Zanetti, oggi Vice President di F.C. Internazionale. Un’occasione senza precedenti per affrontare un fenomeno sempre più attuale, che riguarda ben più che il mondo degli stadi.

L’iniziativa è organizzata dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e dal Contemporary Asia Research Centre dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Mediazione linguistica e di Studi interculturali dell’Università degli Studi di Milano.

Ingresso libero.

Per il programma clicca qui.

Data
14/03/2017 - 9:45
Indirizzo
Polo di Mediazione Inteculturale e Comunicazione - aula magna
Partecipazione
Ingresso libero