Giuseppe Castiglione: un pittore italiano nel Celeste Impero
Maggio 2021
Gesuita e missionario, Giuseppe Castiglione (1688-1766) è stato un prestigioso pittore alla corte imperiale della dinastia Qing.
Noto in Cina con il nome di Lang Shining, ma poco conosciuto in Italia, è il protagonista dell’albo illustrato Giuseppe Castiglione. Un pittore italiano nella città proibita di Wang Huiqin (Centro Studi Martino Martini-Università di Trento), che verrà presentato nel corso dell’incontro del 27 maggio organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con il Centro Studi Martino Martini di Trento.
Castiglione è famoso in Cina per aver realizzato numerosi capolavori unendo tecniche pittoriche occidentali e orientali e per la sua straordinaria vita, elegantemente raccontata all’interno dell’opera di Wang Huiqing, che ne ripercorre le tappe dalla nascita a Milano, all’arrivo in Cina nel 1715, fino alla morte nel 1766. L’opera ha il grande merito di raccontare la storia del pittore attraverso una serie di meravigliose immagini dipinte proprio dall’autrice Wang Huiqing, artista e insegnante di calligrafia e arte cinese all’Università di Lubiana, accompagnate da una narrazione bilingue (italiano-cinese).
Nel corso dell’incontro interverranno Pierfrancesco Fedi, esperto di storia dell’arte cinese, e Riccardo Scartezzini, socio fondatore del Centro Studi Martino Martini che ha pubblicato il volume, i quali si confronteranno sulla figura del pittore e sul contributo incommensurabile che la sua figura ha dato agli scambi culturali tra Cina e Occidente. L’incontro sarà moderato da Alessandra Lavagnino, direttore dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano.
L’incontro si terrà giovedì 27 maggio alle ore 17.30 sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.
L’autrice
Wang Huiqin è un’artista sino-slovena che da oltre 30 anni vive e lavora a Lubiana, dove insegna disegno e calligrafia. Nasce a Nantong, in Cina, nel 1955. Si laurea a Nanchino e nel 1983 si specializza in arti grafiche e pittura all’Accademia di Belle Arti a Groningen e Lubiana dove ancora vive e lavora come scrittrice, illustratrice e pittrice. Attualmente insegna calligrafia e arte cinese all’Università di Lubiana e dal 2000 è ricercatrice universitaria senior per il disegno e la calligrafia. Artista sensibile, unisce le esperienze ontologiche delle tradizioni pittoriche occidentali e orientali alla propria esperienza di donna espatriata: un ponte tra Oriente ed Occidente. Nel 2005, lo Slovenian Times la sceglie come personalità culturale dell’anno. Nel 2008 avvia il progetto Ferdinand Avguštin Hallerstein, il cui programma comprende diversi eventi, mostre e un libro illustrato dedicato al matematico sloveno.
Vince numerosi premi sia come artista che come scrittrice, tra questi il “Kristina Brenk Award” per il miglior libro illustrato sloveno originale nel 2014 e il “Golden Pear Award” per il miglior libro di saggistica per bambini nel 2015. Ha rappresentato gli artisti sloveni all’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea ed ha esposto in Portogallo, Italia, Belgio, Austria e Germania, oltre a numerose mostre personali in Slovenia e Cina. Ha scritto e illustrato una serie di libri per ragazzi e bambini, e spesso le sue storie raccontano aspetti e personaggi collegati all’Estremo Oriente.
- Data
- 27/05/2021 - 17:30