Parliamo di libri – Lo sviluppo del lessico filosofico cinese moderno
Lunedì 9 dicembre, in occasione del nostro ultimo appuntamento dell’anno con la rubrica Parliamo di libri, scopriremo insieme come la filosofia di Kant ha influenzato il pensiero cinese contemporaneo grazie al volume Lo sviluppo del lessico filosofico cinese moderno scritto da Timon Gatta e pubblicato dalla casa editrice Leo S. Olschki.
Tra le pagine, l’autore ci racconta di un affascinante processo di incontro tra tradizione orientale e pensiero occidentale, con un focus particolare sull’introduzione della filosofia kantiana in Cina. Tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, il pensiero di Immanuel Kant, infatti, è arrivato in Cina grazie alla mediazione della filosofia giapponese e a una serie di traduzioni che hanno adattato concetti occidentali al contesto filosofico cinese.
Il volume analizza diacronicamente la traduzione cinese di un cospicuo numero di termini individuati nell’opera di Kant ma ricorrenti nella filosofia occidentale, evidenzia il contributo del Giappone alla loro resa e si sofferma infine sulla ricezione di Kant in Cina nei primi decenni del ‘900, le prime traduzioni negli anni ’30 e i risvolti filosofici nella seconda metà del secolo
In questo incontro, che sarà trasmesso sul canale YouTube dell’Istituto Confucio lunedì 9 dicembre alle ore 17, l’autore Timon Gatta ci mostrerà come il pensiero di Kant abbia modellato il lessico filosofico cinese e come questo incontro di culture possa offrire spunti per un pensiero globale, arricchito dai diversi orizzonti filosofici. Insieme all’autore dialogheranno Federico Masini, Riccardo Pozzo e Massimo Marassi. Modererà l’incontro Chiara Bertulessi.
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I relatori:
Timon Gatta, dottore di ricerca in Civiltà dell’Asia e dell’Africa, Cultore della materia in Lingue e Civiltà Orientali, assegnista di ricerca presso l’Università di Roma Tor Vergata e docente a contratto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Inizia a studiare la lingua e la cultura cinese presso l’Università Sapienza di Roma nel 2007 conseguendo laurea triennale e magistrale rispettivamente nel 2010 e 2012. Ottiene il dottorato in Civiltà dell’Asia e dell’Africa nel 2019. Ha soggiornato più volte in Cina e Giappone per motivi di studio e di ricerca tra il 2009 e il 2017. Si occupa di lessicologia del cinese moderno, di filosofia cinese contemporanea, di linguistica cinese e di scambi linguistico-culturali tra Cina e Occidente.
Federico Masini, nato a Roma nel 1960. Nel 1980 studia lingua cinese a Berkeley, University of California. Laureato in Filosofia presso la Sapienza con Tullio De Mauro. Dal 1983 al 1986 è borsista del Ministero degli Affari Esteri in Cina, poi addetto Stampa presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino fino al 1990. Nel 1992 discute una tesi di dottorato in orientalistica. Dal 1993 al 1997 è Professore a contratto, presso il Dipartimento di Studi Orientali della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza. Dal 1997 al 2000 è Professore Associato e dal 2000 è Ordinario di lingua e letteratura cinese. Dal 2001 al 2010 è Preside della Facoltà di Studi Orientali e poi Prorettore per le Politiche della Didattica di Sapienza. È stato più volte professore visitatore in Cina, Giappone e Corea. Ha conseguito alcuni premi internazionali, ha pubblicato circa trenta volumi e centocinquanta articoli sulla storia e la didattica della lingua cinese, e le relazioni culturali fra Italia e Cina, alcuni tradotti in cinese, giapponese o coreano.
Riccardo Pozzo è professore ordinario di Storia della filosofia all’Università di Roma Tor Vergata, dove insegna la storia della filosofia cinese nell’età moderna. Laureato all’Università di Milano nel 1983, ha completato la sua formazione in Germania con il dottorato alla Universität des Saarlandes nel 1988 e libera docenza alla Universität Trier nel 1995. Nel 1996 ha proseguito la sua carriera negli Stati Uniti presso la Catholic University of America da dove è rientrato in Italia nel 2003, chiamato dall’Università di Verona. Dal 2009 al 2012 è stato direttore dell’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee del CNR, fondato da Tullio Gregory e Tullio De Mauro e dal 2012 al 2017 direttore del Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale del CNR. Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania e socio di: Institut International de Philosophie, International Concucian Association, European Academy of Sciences and Arts, Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, Accademia degli Agiati.
Massimo Marassi insegna Filosofia teoretica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano. È vicepresidente della Stiftung Studia Humanitatis di Zurigo. Si è occupato di storia dell’umanesimo (Bruni, Alberti, Vico), della neoscolastica tedesca (Rahner, Lotz), di ermeneutica (Schleiermacher, Heidegger, Grassi, Gadamer), di filosofia trascendentale (Kant), del pensiero postmoderno (Lyotard). Ha coordinato l’edizione dell’Enciclopedia filosofica, Bompiani, Milano 2006, in 12 volumi. Dal 2010 al 2022 è stato Direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Università Cattolica. Dal 2012 dirige la Rivista di Filosofia Neo-Scolastica, fondata nel 1909. Ha pubblicato Ermeneutica della differenza. Saggio su Heidegger, Milano, Vita e pensiero, 1990; Metafisica e metodo trascendentale: Johannes B. Lotz e la struttura dell’esperienza, Milano, Vita e pensiero, 2004; Metamorfosi della storia. Momus e Alberti, Milano, Mimesis, 2004; Ermeneutica, Bibliografica, Milano 2017; Vico, Corriere della Sera, Milano 2019. Ha tradotto opere di Rahner, Schleiermacher, Kant, Lotz, Zarader, Koslowski, Grassi.
Modera l’incontro:
Chiara Bertulessi è ricercatrice di Lingua e Cultura cinese presso l’Università degli Studi dell’Insubria, Como. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Studi linguistici, letterari e interculturali in ambito europeo ed extra-europeo presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi in lessicografia critica cinese incentrata sull’analisi discorsiva e diacronica dello Xiandai hanyu cidian (Dizionario di cinese moderno), tema a cui ha anche dedicato una monografia (LED, 2022). I suoi interessi di ricerca e le sue pubblicazioni mirano a esplorare le interconnessioni tra lingua, discorso e ideologia nel contesto della Cina contemporanea, con particolare attenzione agli ambiti del discorso politico e mediatico ufficiale, della lessicografia e della terminologia.
- Data
- 09/12/2024 - 17:00
- Indirizzo
- Online, canale YouTube dell'Istituto Confucio
- Partecipazione
- Incontro Online aperto a tutti sul canale Youtube dell'Istituto Confucio