Insegnare il cinese – metodi e strumenti

Saper progettare le attività più adatte per l’insegnamento della lingua, utilizzando metodi e materiali su misura per i propri studenti. Saper scegliere all’occorrenza tra un modello di insegnamento rigido, per il perfezionamento delle abilità linguistiche, o più flessibile, per sviluppare la comunicazione a fini pratici. Sono solo alcune delle capacità che un docente di lingua deve avere per svolgere al meglio il proprio lavoro. E sono alcuni dei punti su cui si concentrerà Lin Xiuqin, esperta di didattica del cinese agli stranieri, durante il seminario intitolato “Programmazione di attività e corsi di formazione linguistica nell’ambito dell’insegnamento del cinese”, in programma giovedì 18 ottobre dalle 16.30 alle 18.30 in aula T1 al Polo di Mediazione interculturale e comunicazione dell’Università degli Studi di Milano (piazza Montanelli 1, Sesto S. Giovanni, MI, MM1 Sesto Marelli).
Lin Xiuqin parlerà del programma “5C” (comunicazione, culture, connessioni, comparazione e comunità), dei principi di base della formazione linguistica (confronto, ripetizione, scambo, ordine), della preparazione dei materiali a seconda di pubblico e obiettivi, e della progettazione dell’insegnamento attraverso flash card, oggetti, giochi e movimento.
L’incontro è riservato ai docenti di lingua cinese attivi sul territorio e ai partecipanti alla Summer School e agli altri appuntamenti già promossi dal Centro di formazione permanente dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano. La partecipazione è gratuita, la prenotazione obbligatoria, all’indirizzo info.confucio@unimi.it. Al termine dell’incontro sarà rilasciato un certificato di partecipazione.