ringraziamenti


RINGRAZIAMENTI DI ALESSANDRA LAVAGNINO E JIN ZHIGANG

È stata una bellissima festa cinese l’inaugurazione dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, presso il Polo di Mediazione interculturale e comunicazione di Sesto San Giovanni. Una festa cinese nei colori degli allestimenti: il rosso dei leggeri pannelli che ondeggiavano al passaggio degli ospiti, il rosso sgargiante con dorature smaccate delle lanterne che pendevano dal soffitto dell’entrata, il rosso e il giallo dei due grandi stendardi che avevamo collocato fuori dell’ingresso principale, e che neppure la pioggia battente e il vento freddo del pomeriggio sono riusciti ad adombrare. E cinese era la musica che risuonava nell’atrio, e poi nell’Aula magna stracolma di studenti, amici, autorità, invitati, ospiti… così come cinese è stato lo spettacolo musicale che ha preceduto la cerimonia dell’inaugurazione: i cantanti – tra cui figurava, unica italiana, anche una nostra studentessa – hanno interpretato le più note melodie di questi tempi, stracolme di vitalità, sentimenti patriottici e romanticismo; ma anche un’intensa interpretazione di antiche arie tradizionali sul guzheng, un antico strumento a corde dai suoni struggenti e malinconici, nonché una rinomata calligrafa che ha mostrato al pubblico entusiasta e attento il miracolo della scrittura con il pennello e l’inchiostro su carta di riso.

Dopodiché ha avuto inizio la cerimonia vera e propria, con i messaggi in cinese dei nostri studenti, dalle poche frasi – emozionate – del primo anno fino al discorso disinvolto dell’ultimo del biennio; ha fatto seguito la rappresentante dell’Associazione degli studenti universitari cinesi a Milano, e infine la direttrice della Scuola cinese a Milano. È stata poi la volta delle autorità: il Sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini, il Consigliere Yang Changchun a rappresentare l’Ambasciata cinese, il magnifico Rettore della Liaoning Normal University, Qu Qingbiao, e a conclusione il Rettore Enrico Decleva.Tutti hanno riconosciuto l’importanza di un centro che promuova in maniera seria e approfondita la conoscenza della Cina di ieri e di oggi, che organizzi attività culturali di alto profilo, che aiuti a costruire legami veri e solidi basati sulla conoscenza e il riconoscimento delle diverse realtà. E alla fine i due Rettori hanno scoperto la targa dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, che ha così ufficialmente vita.

A farci gli auguri sono venuti – da tutta Italia – i Direttori cinesi degli altri Istituti Confucio, di Torino, Padova, Venezia, Bologna, Pisa, Roma, Napoli, e molti sono stati amici e colleghi di altre università e istituzioni milanesi con le quali, proprio grazie al nostro nuovo Istituto Confucio, si consolideranno future collaborazioni: Emanuele Banfi dell’Università di Milano Bicocca, Carlo Filippini dell’Università commerciale Luigi Bocconi, Monsignor Pier Francesco Fumagalli dell’Ambrosiana, Bianca Maria Magini della UTE di Sesto, gli amici del CESPI, l’Ufficio Scolastico della Regione, Alcide Luini della Fondazione Italia Cina, Mario Zanone Poma della Camera di Commercio italocinese, Gianna Martinengo di DIDAEL e poi giornalisti italiani e cinesi, esponenti del mondo dell’editoria e della cultura.

E in tanti erano presenti anche tra i nostri colleghi più vicini, quelli che con noi lavorano qui a Sesto San Giovanni, con i quali da anni condividiamo il progetto di Mediazione Linguistica e Culturale, amici di Facoltà e Dipartimenti, della Biblioteca, sia del Polo di Sesto che della Sede.A tuttivogliamo esprimere il nostro più vivo ringraziamento, e invitarli nuovamente a partecipare con il medesimo entusiasmo alle nostre prossime attività.

Vorremmo anche cogliere questa occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto nel corso di questi mesi a superare le mille piccole e grandi difficoltà che si incontrano quando si costruisce qualcosa di nuovo. Difficile, anzi impossibile, nominare tutti i collaboratori, gli esperti, gli amici che ci sono stati vicini, così come anche gli impiegati e i funzionari dell’Università degli Studi di Milano che prontamente hanno risposto alle nostre esigenze, aiutandoci a prendere confidenza con strutture e modalità operative per noi del tutto nuove: i tecnici e gli esperti che ci hanno messo a disposizione con entusiasmo e competenza strumenti e attrezzature e tutto il personale del Polo che ci assicura sempre una presenza gentile ed efficiente.

Grazie a tutti!

Milano, 30 novembre 2009