La campagna contro il Dizionario di cinese moderno

Pi Lin pi Kong, pi Xiandai hanyu cidian 批琳批孔,批现代汉语词典”.

Nel 1974, nel pieno del movimento di critica a Lin Biao e a Confucio (Pi Lin pi Kong 批琳批孔运动), l’edizione di prova dello Xiandai hanyu cidian 现代汉语词典 (il Dizionario di cinese moderno, compilato dai lessicografi dell’Accademia cinese delle scienze sociali) fu investito da una vera e propria campagna di denuncia lanciata da alcune tra le personalità politiche più estremiste dell’epoca. I detrattori, tra i quali figurava anche Yao Wenyuan, uno dei membri della cosiddetta “Banda dei Quattro”, definirono l’edizione di prova un vero e proprio “minestrone di feudalesimo, capitalismo e revisionismo”. I lessicografi, e coloro che avevano contribuito alla realizzazione del dizionario, vennero infatti accusati di aver voluto dare voce, attraverso i lemmi e le definizioni, alle tendenze reazionarie che miravano alla restaurazione di quel “vecchio” sistema feudale e confuciano che la rivoluzione maoista aveva contribuito a scardinare.
Attraverso il racconto di questo turbolento capitolo della storia dello Xiandai hanyu cidian 现代汉语词典, e prendendo le mosse da fonti dell’epoca, Chiara Bertulessi, dottoranda dell’Università degli Studi di Milano, parlerà del ruolo fortemente ideologico che un’opera lessicografica, quale strumento di rappresentazione e codificazione della lingua, può rivestire nel contesto sociale, politico e culturale in cui è prodotta.

Chiara Bertulessi è dottoranda in Studi linguistici, letterari e interculturali in ambito europeo ed extra-europeo presso l’Università degli Studi di Milano. I suoi principali interessi di ricerca sono la lessicografia cinese e il rapporto tra dizionari e ideologia.

L’incontro rientra nel ciclo “Sguardi sulla Cina 2019” ed è organizzato dal CARC (Contemporary Asia Research Centre), in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali e l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano. Ingresso libero.

 

Data
16/04/2019 - 10:30
Indirizzo
Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione - aula T3 (piazza Montanelli 1, Sesto San Giovanni)
Partecipazione
Ingresso libero