L’Istituto Confucio al Mudec per Bookcity Milano 2017
Anche quest’anno l’Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano partecipa alla sesta edizione di Bookcity, che si terrà a Milano dal 16 al 19 novembre.
Manifestazione dedicata al libro e alla lettura, Bookcity coinvolge sin dalla prima edizione decine di soggetti e più di 200 spazi della città metropolitana.
La partecipazione dell’Istituto Confucio si concentrerà in due giornate: sabato 18 e domenica 19 novembre. A dare il via agli appuntamenti sabato 18, alle 14:00, un incontro dal titolo La letteratura delle città nella Cina contemporanea. Prendendo spunto da racconti e poesie di autori cinesi inediti o poco conosciuti nel nostro Paese pubblicati sull’ultimo numero della rivista Caratteri: letteratura cinese contemporanea, Silvia Pozzi e Dino Gavinelli, rispettivamente curatrice della rivista e docente di lingua e cultura cinese e geografo, dialogheranno del concetto di città e della sua evoluzione nella Cina di oggi.
Seguirà, alle 18:30, la presentazione del volume Nebula. Fantascienza cinese contemporanea, raccolta antologica che per la prima volta porta la fantascienza cinese in Italia. Durante l’incontro, dal titolo Traiettorie celesti: la fantascienza cinese sbarca in Italia, Darko Suvin, studioso di fantascienza di fama internazionale, Alessandra Lavagnino, docente di lingua e cultura cinese e Direttore dell’Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano, Carlo Pagetti, docente di letteratura inglese e angloamericana e Francesco Verso, curatore della raccolta, discuteranno dell’importanza della fantascienza cinese e dei nuovi sviluppi del genere. L’incontro è organizzato in collaborazione con il Contemporary Asia Research Centre dell’Università degli studi di Milano.
Gli incontri si terranno allo Spazio delle Culture Khaled al-Asaad – MUDEC (Via Tortona 56).
Ingresso libero.
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I RELATORI
Dino Gavinelli è professore ordinario di Geografia presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna Geografia urbana e regionale, Geografia culturale e Geografia del turismo. Ha insegnato anche presso le Università di Genova, Venezia, Paris VII, Paris X. L’attività scientifica si è svolta ed evoluta attraverso lavori personali e di gruppo a livello nazionale e internazionale. Le ricerche compiute affrontano, a diverse scale geografiche, una pluralità di temi: gli spazi rurali; l’organizzazione regionale; il fenomeno urbano; il turismo e le aree protette; la didattica della geografia, gli strumenti disciplinari e la geografia applicata; la geografia culturale, dei luoghi e delle culture locali.
Alessandra Lavagnino, insegna lingua e cultura cinese all’Università degli Studi di Milano ed è direttore dell’Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano. Ha tradotto testi di letteratura cinese antica, moderna e contemporanea ed è autrice di saggi e articoli sulla cultura cinese contemporanea. Tra le sue attività di ricerca e di pubblicazione, si segnalano la traduzione del Wenxin diaolong (文心雕龍) di Liu Xie, di alcune opere del Premio Nobel Gao Xingjian e di romanzi di Zhang Ailing. Nel 2016 ha pubblicato con B. Mottura “Cina e modernità. Cultura e istituzioni dalle guerre dell’oppio a oggi”, edito da Carocci.
Carlo Pagetti, ha insegnato varie discipline in ambito anglistico e americanistico presso l’Università degli Studi di Milano. Tra le sue attività di ricerca e di pubblicazione, si segnalano le curatele e le traduzioni di Shakespeare (la trilogia dell’Enrico VI per i grandi libri Garzanti, e l’Othello per Einaudi) e una serie di introduzioni, saggi, monografie riguardanti i romanzieri inglesi e nord-americani dell’Ottocento e del Novecento. Ha al suo attivo numerosi studi sulla fantascienza e ha curato l’edizione italiana dei romanzi Philip K. Dick (Fanucci).
Silvia Pozzi insegna lingua all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e letteratura cinese alla Scuola Civica. È direttore editoriale della rivista “Caratteri. Letteratura cinese contemporanea” insieme a Patrizia Liberati. Interprete e traduttrice dal 1999, ha tradotto in italiano numerose opere di scrittori contemporanei tra cui A Yi, Han Han, Lin Bai, Qiu Miaojin e Yu Hua. Tra le pubblicazioni più recenti, “Confucio re senza coron”a (O barra O, 2011), “Cultura cinese. Segno, scrittura, civiltà” (Carocci, 2013), in collaborazione con A. C. Lavagnino, e “Lacan e la Cina” (La Psicoanalisi, 56/57, Astrolabio, 2015), in collaborazione con M. Bonazzi.
Darko Suvin, accademico e critico notissimo in ambito fantascientifico, ha insegnato dal 1959 Letteratura inglese all’Università di Zagabria e dal 1968 Letterature comparate alla McGill University di Montreal, Canada. I suoi numerosi lavori di storia e critica letteraria dedicati alla narrativa di fantascienza e all’utopia restano fondamentali. In Italia è stata tradotta una sua opera basilare, Le metamorfosi della fantascienza. Poetica e storia di un genere letterario (Il Mulino, 1985), uscita in origine nel 1979 presso la Yale U.P. Dal 1973 al 1980 Suvin ha diretto la rivista di critica Science Fiction Studies, punto di riferimento essenziale per gli specialisti del genere.
Francesco Verso è uno dei più interessanti autori di fantascienza italiana degli ultimi anni. Ha pubblicato: “e-Doll” (premio Urania Mondadori 2009), “Livido” (premio Odissea e premio Italia, pubblicato negli Stati Uniti da Apex Books e in Australia da Xoum come Nexhuman) e “BloodBusters” (premio Urania Mondadori 2015). Le sue storie sono apparse su riviste italiane (Robot, iComics, Fantasy Magazine, Futuri), sono state messe in scena a teatro (The Milky Way) e vendute all’estero (International Speculative Fiction #5, Chicago Quarterly Review #20). Nel 2014 ha fondato Future Fiction un progetto multiculturale con l’intento di pubblicare la migliore fantascienza dal mondo con autori come James P. Kelly, Ian McDonald, Ken Liu, Robert Silverberg, Xia Jia, Liu Cixin, Pat Cadigan, Chen Qiufan, Vandana Singh e altri.
- Data
- 18/11/2017 - 14:00
- Indirizzo
- Spazio delle Culture Khaled al-Asaad – MUDEC - Via Tortona 56
- Partecipazione
- Ingresso libero