Sguardi sulla Cina – “Arte della calligrafia” e “arte dalla calligrafia”: nuove forme calligrafiche nella Cina contemporanea
Novembre 2023
Questo intervento si presenta come una vera e propria caccia al tesoro: analizzando opere d’arte contemporanee di diversa natura che sembrano non avere nulla a che fare con la calligrafia cinese, scopriremo che è proprio dalla calligrafia cinese che traggono ispirazione. La calligrafia, che è la “quintessenza” della cultura cinese ed è caratterizzata da una tradizione estremamente coerente e potente, nella contemporaneità ha infatti subito una radicale trasformazione e si è evoluta in una pletora di nuove forme in tutti i campi delle arti visive e performative. In maniera particolare, sono quattro gli ambiti in cui questa evoluzione si è palesata maggiormente: (1) arti visive contemporanee, dove la calligrafia si è trasformata, per esempio, in pitture naïf costituite da caratteri fortemente pittografici, in combinazioni astratte di punti e linee e persino in videogame artistici basati su pennellate digitali; (2) arti decorative e applicate, dove i caratteri hanno perso il legame con il loro significato linguistico per diventare elementi esornativi usati per scopi commerciali o per dare vita a moderne linee architettoniche; (3) arti performative, dove il ritmo, il dinamismo e i movimenti armonici propri della calligrafia sono permutati in gesti coreografici di balletti contemporanei o in trame ritmiche di brani di musica classica o improvvisazioni jazz; (4) arte dei graffiti, dove “pezzi” in charactering e tag o iscrizioni calligrafiche vogliono richiamare l’attenzione dei passanti lungo le strade. Queste nuove forme richiamano in maniera forte ed efficace la ricca tradizione culturale cinese e allo stesso tempo rispecchiano i radicali cambiamenti culturali ed economici che hanno avuto luogo in Cina negli ultimi decenni, dimostrando la capacità della calligrafia di adattarsi alle forme d’arte contemporanee e di tenere il passo con i tempi che cambiano.
L’incontro è organizzato dal Contemporary Asia Research Centre (CARC) e dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell’Università degli Studi di Milano.
La relatrice:
Adriana Iezzi è professoressa ordinaria di Lingua e cultura cinese presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna (sede di Forlì). La sua attività di ricerca si concentra sullo studio della calligrafia cinese contemporanea, con particolare attenzione all’analisi delle principali espressioni artistiche che si discostano dalle forme calligrafiche tradizionali (es. la graffiti art). L’obiettivo principale della sua ricerca è quello di fornire un modello per l’analisi qualitativa di queste nuove espressioni artistiche, proponendo una nuova tassonomia della rinnovata produzione artistica, affiancando uno studio sistematico dei testi a esse relative e rivelando implicazioni sociopolitiche ed economiche legate alla loro emersione. È Principal Investigator del progetto ERC Starting Grant “WRITE – New forms of calligraphy in China: a contemporary culture mirror” (GA n. 949645) e del progetto “WenDAng – WRITE Digital Archive” (bando FARE, codice CINECA: R20K7ZB983).
- Data
- 14/11/2023 - 10:30
- Indirizzo
- Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione - Aula T3
- Partecipazione
- Evento gratuito