Biennale dell’arte Italia Cina


Tremila metri quadri di esposizione, 120 artisti in mostra provenienti da due paesi (Cina e Italia) e un solo tema su cui dialogare: “Naturalmente”. E’ questa la prima edizione della Biennale di arte contemporanea Italia-Cina, aperta alla Reggia Reale di Monza dal 20 ottobre e prorogata fino al 6 gennaio, organizzata anche con il sostegno dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano. Mettere a confronto antiche culture, in un percorso di approfondimento sull’evoluzione del concetto di natura nell’arte contemporanea è l’obiettivo che si sono dati gli organizzatori – per la Biennale il Presidente Paolo Mozzo, con la direzione artistica di Sandro Orlandi, i curatori Ivan Quaroni, Wang Chunchen e Mian Bu – nell’ideare e realizzare l’evento a cui prendono parte 60 artisti cinesi e 60 artisti italiani, con opere che vanno dalle performance live alla scultura, dalla fotografia alla pittura al video. Una mostra che non è solo un confronto espositivo tra gli artisti, ma anche uno sguardo critico su un mercato culturalmente in grandissima espansione. Si parte dall’arte contemporanea come mercato privilegiato del confronto per spaziare ai rapporti commerciali tra i due paesi. Il tema scelto, di grande attualità, rimanda a riflessioni sul rapporto tra arte e natura, in una società in perenne emergenza ecologica.
Alcuni artisti presenti: Lv Peng (Rainbow 2007 Acrilico su tela), Li Wei (The Baby leale away from the Earth” 2011 fotografia), Feng Zhengjie (Floating Floras olio su tela 2012), Yang Na (“Lover”2012 Olio su tela) , Chen Wenling (Humanistic Landscape 2011 Acciaio), fra i cinesi e di Fabrizio Plessi (“Lava” 2006 tecnica mista), Giorgio Griffa (“Senza Titolo” 1974 acrilico su tela), Robert Pan (G7, 979 BO- 2006-07 tecnica mista e resina), Maraniello Giuseppe (“IN – ES” 2012 bronzo), Cracking Art (“Red Guardians” 2012 – 12 lupi im polietilene), Marco Cingolani (“Election Day” 2008 olio su tela), Marco Bertin (“Made in China” 2012 fotografia), tra gli Italiani. Non manca la rappresentanza femminile, cinese, tra cui da segnalare Yang Na e Lin Jiinging.
La location principale della Biennale è la Reggia di Monza, che ospiterà le opere di tutti gli artisti in un percorso che si sviluppa tra Serrone, gli appartamenti reali, la Cappella e il piazzale d’ingresso. A questo si aggiungono le esposizioni collaterali, con esposizioni a Milano, nel nuovissimo Palazzo della Regione Lombardia e a Palazzo Isimbardi, al Museo di Lissone e a Palazzo Te a Mantova, e gli eventi collaterali, in un ricco programma in cui il rapporto tra Italia e Cina sarà rappresentato anche con eventi che riguardano la letteratura e l’enogastronomia, con la presenza di Allan Bay, Giorgio Pasotti, Silvia Pozzi, Andrea Segre, Davide Cucino.
L’esposizione ha aperto con la performance live dell’artista Lin Jingjing, domenica 21 ottobre, accompagnata da un centinaio di volontari vestiti di bianco per cucire, con un filo rosso, circa duemila rose rosa sul tappeto verde all’esterno della Reggia. La performance, poi racchiusa in un video, è proiettata nel percorso della mostra, mentre i boccioli di tutte le rose cucite sono stati recuperati e inseriti in lattine di metallo chiuse ermeticamente. Le lattine, numerate e dotate di certificato di autenticità, potranno essere acquistate come ricordo indelebile delle prima edizione della Biennale Italia Cina.

La Biennale Italia – Cina è un progetto promosso da AIKAL, associazione internazionale non-profit per la promozione e lo sviluppo di progetti e programmi culturali e solidali inerenti gli obiettivi di EXPO 2015 ed è organizzata da Ebland con il supporto del Consorzio della Reggia Reale di Monza. L’ideazione generale è di Paolo Mozzo, la direzione artistica di Sandro Orlandi, curatori Ivan Quaroni, Wang Chunchen e Mian Bu. L’evento è patrocinato da: Regione Lombardia, Comune di Milano, Provincia di Monza, Comune di Monza, Fondazione Italia Cina, Istituto Italo Cinese, Istituto per il Commercio Estero, Agenzia per la Cina, Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e Istituto Italiano di Cultura a Pechino. La Biennale è realizzata in collaborazione con Monte Paschi di Siena, Rottapharm Madaus, Artisti del Caffè, Anthesis e Thymos. Main Sponsor ARTantide.com; sponsor BS Academy e Unimarket.

Orari d’apertura:
Lunedì – chiusa
Martedì, Giovedì e Domenica – 10.00/19.00
Mercoledì (serate aperitivo) – 14.00/22.00
Venerdì e sabato – 10.00/24.00
Chiusura festiva: 25 e 31 dicembre.
Prezzi dei biglietti:
€ 9,00 – Intero
€ 7,00 Ridotto (gruppi di adulti)
€ 5,00 Ridotto speciale (gruppi di studenti delle scolaresche e convenzioni)
Acquisto biglietti.
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